La Costiera Amalfitana è indiscutibilmente un paradiso naturale. Non vi sono altre parole per definire questo luogo incantato, che non a caso è uno dei 50 siti italiani che l’UNESCO ha dichiarato “Patrimonio dell’Umanità” nel 1997.
La conformazione della Costiera è simile ad un balcone, adorno di rocce e macchia mediterranea, sospeso a metà tra le acque blu cobalto del mar Tirreno e l’azzurro terso del cielo.
La Reggia di Caserta è un edificio spettacolare. Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è la residenza reale più grande al mondo, commissionata dal Re di Napoli Carlo di Borbone all’architetto Vanvitelli. L’intento che guidò questo progetto era di edificare una struttura incontestabilmente imponente che potesse competere per fasto e magnificenza con la Reggia di Versailles.
Scavi archeologici di Pompei . Risale al 79 d.C. l’eruzione del Vesuvio che immortalò per l’eternità attimi terribili, ma ora innegabile testimonianza anche di vita quotidiana preziosissima per gli storici. Cenere e lapilli seppellirono corpi, giardini case, botteghe, bagni, fori e ville costruite dai romani.
Napoli. La parte monumentale, è la parte urbana più qualificata. Piazza del Plebiscito, il Maschio Angioino, il Palazzo Reale, la Galleria Umberto sono soltanto alcuni dei luoghi più famosi da vedere della città.
Tra tutti i rioni, trovo che Spaccanapoli sia l’anima più autentica e suggestiva. Grazie ai suoi mille colori, all’artigianato e al folklore dei negozianti che contribuiscono ad arricchire un’atmosfera già unica e caratteristica.
IL MIO CONSIGLIO Gioielleria Palumbo a Napoli.
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